In ottemperanza alle disposizioni governative in essere in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, il Rettore della Confraternita di San Jacopo di Compostella di Perugia, Prof. Paolo Caucci Von Sauken, comunica che gli Ospitali della Confraternita rimarranno chiusi fino a nuova comunicazione.
In un momento storico così difficile, non perdiamo la speranza di riaprire quanto prima: lo zaino è fatto, il pellegrino pronto...
Riportiamo con affetto le parole di Don Paolo Giulietti, Arcivescovo di Lucca, tratte dalla lettera inviata alla Confraternita di San Jacopo di Compostella di Perugia in occasione della Santa Pasqua:
"(...) nel pomeriggio di Pasqua ricordiamo i due viandanti di Emmaus, in ritirata verso casa, delusi e tristi, mentre il divino Pellegrino si affianca loro per accendere nei cuori la speranza perduta e rimetterli in cammino.
Quel cammino verso Gerusalemme non si è più fermato: la Chiesa è una comunità in perenne marcia verso casa, attraverso le vie del mondo.
Possono esserci delle stasi, dei rallentamenti, delle cadute… ma il Risorto è sempre accanto ai suoi per rinfrancare, incoraggiare, istruire… affinché il cammino riprenda più deciso di prima.
In questo momento tutto è fermo; noi sappiamo che questa sosta prelude a una ripartenza che sarà senz’altro sorprendente: è una sorta di rincorsa.
Nel dilagare delle immagini di morte, della tristezza e della paura, le persone e le realtà che hanno qualcosa di sensato da dire e una speranza da proporre diventano preziose, sono cercate.
Attendiamoci, alla ripresa della percorrenza sui cammini, di incontrare persone più pensose, più fraterne, più aperte al mistero, più desiderose di preghiera.
Che questa ripartenza non ci trovi impreparati, ma pronti ad offrire ciò che di più prezioso abbiamo ricevuto in dono, grazie alla fede."
Ultreya et Suseya
Deus adjuva nos