mercoledì 30 dicembre 2020

Apertura dell'Anno Santo Compostellano


 

E' giunto il momento!

 

L'Anno Santo Compostellano sta per iniziare. 

 

Tra poche ore la Televisión de Galicia trasmetterà in diretta l'apertura della Porta Santa della Cattedrale di Santiago di Compostela: pellegrini e turisti potranno entrare per tutta la durata dell’anno giubilare da Plaza de la Quintana.

 

Questo il LINK per assistere alla diretta televisiva.


Ricordiamo che l'Anno Santo ricorre quando il 25 luglio, giorno in cui si commemora il martirio dell'Apostolo, cade di domenica.


Il primo Anno Santo è stato festeggiato con papa Calisso II nel 1122 e, successivamente, con la Bolla " Regis aeterni", papa Alessandro III ne ha confermato la perpetuità.


La ricorrenza si verifica con frequenza regolare ogni 6, 5, 6 e 11 anni.


Il pellegrino, per ottenere la grazia del giubileo, l'indulgenza plenaria, deve:

- recarsi in pellegrinaggio alla tomba dell'Apostolo in Galizia;

- assistere alla celebrazione eucaristica pregando secondo le intenzioni del Pontefice;

- ricevere il sacramento della penitenza e la comunione. 


Augurando a tutti un più felice e sereno anno nuovo, invochiamo la protezione del Santo pellegrino:


"Apostolo Santiago, 

scelto tra i primi, 

tu sei stato il primo a bere il calice del Signore

e sei il grande protettore dei pellegrini:

rendici forti nella fede e gioiosi nella speranza,

nel nostro pellegrinaggio sulla via della vita cristiana

ed incoraggiaci a raggiungere finalmente la gloria di Dio Padre.

Amen"

lunedì 14 dicembre 2020

Notizie da Santiago

 

Cari tutti, 

inoltriamo le news da Santiago ricevute da Padre Fabio Pallotta dei Padri Guanelliani.

Bruno Bosia, 

Priore


__________________________

Carissimi Amici del Cammino e Volontari di questa missione italiana.

Vi raggiungo con le periodiche notizie da Compostela.

 

1. APERTURA PORTA SANTA - Anno Santo Giacobeo

Il prossimo 31 Dicembre, come da tradizione, è prevista a Santiago l’Apertura della Porta del Giubileo. Inizialmente pensavamo di organizzare, se ricordate, un mini Cammino sul percorso portoghese per arrivare a condividere questo momento importante. Le condizioni ci hanno bloccato.

Alcuni di voi mi hanno scritto che verranno comunque, sfidando ogni virus…

Comunque, per coloro che verranno, ci faremo trovare nella Chiesa degli Italiani, in Santa Maria del Cammino (Rúa Travesa). Vi chiediamo solo di avvisarci del vostro arrivo, via mail.

Terremo due catechesi, una al mattino del 31 Dicembre e una alla sera del 1 Gennaio, sul tema de “La porta della fede”.  

 

2. PELLEGRINAGGI

Abbiamo in sospeso due PellegrinaggiTERRA SANTA, per un gruppo molto consistente che si è iscritto e sta attendendo, e GIORDANIA, per quelli che avevano già fatto la TERRA SANTA.

Speriamo di poter viaggiare tra Marzo e Aprile.

Comunque, punto di riferimento per tutti è Simone dell’Agenzia Impronte Viaggi di Roma; alcuni contattano me, ma io non so cosa dire. Bisogna sentire lui (simone.bellucci@impronteviaggi.it).   

 

3. CAMMINO GIOVANI 2021

Trattandosi dell’Anno Santo Suor Sara ed io organizzeremo solo UN CAMMINO per i Giovani (non potrò stare troppo tempo lontano dalla Città, per accogliere i Pellegrini) e, appena la data sarà definita ve la comunicheremo con la solita LOCANDINA che ci aiuterete a far girare.

Stiamo orientandoci: dal 25 Agosto al 1 Settembre, ma confermeremo.

Chiedo agli Amici Pellegrini che conosco, come fanno già da anni, di ‘iscrivere figli e nipoti’, regalandogli l’esperienza: incontrare loro sarà un modo per crescere anche nella relazione con voi!

 

4. ANIMAZIONE PELLEGRINI ITALIANI A SANTIAGO e A FINISTERRE

Essendo il 2021 Anno Santo ed avendo ora anche la postazione di Finisterre, credo che, a partire da Marzo, organizzeremo il servizio ai Pellegrini Italiani di tutta la stagione in questo modo:

da Lunedì a Venerdì sarò a Santiago, nella solita modalità (Confessioni, Messa, Catechesi) su “LE ULTIME SETTE PAROLE DI CRISTO”,

il Sabato e la Domenica a Finisterre, con (Confessioni, Messa, Catechesi) su “INIZIARE E FINIRE” in quel gioiello che è la Chiesa del Crocifisso degli Abissi, tra i più bei Crocifissi di Spagna.

 

5. VOLONTARIATO SUL CAMMINO

Dal 1 Gennaio apriremo le iscrizioni per il volontariato dell’Anno Santo su due postazioni: Arca-Santiago e Finisterre; “i vecchi” (quelli che hanno fatto già un’esperienza di volontariato con noi) potranno scegliere tra le due postazioni, mentre “i nuovi” verranno tutti orientati su Arca-Santiago.

Nel 2021 avremo anche una terza postazione da coprire a Sendelle, sul Cammino del Nord, ma ne parleremo. Come sempre: non meno di 15 giorni, scrivendo prima a me, poi dialogando con i responsabili dei turni…

 

6. VOLONTARIATO TRA I POVERI

Nel 2021 noi Guanelliani rileveremo a Bucarest (Romania) una Casa per disabili tenuta finora dalle Suore di Madre Teresa. Si tratta di una struttura malandata che dovremo rimettere su con una seria ristrutturazione, mentre dovremo continuare a servire i ragazzi disabili della stessa casa.

Servono braccia di gente disposta a qualunque lavoro, da quelli di ristrutturazione della casa alla cucina, alle pulizie, al guardaroba, al giardino, al servizio personale dei ragazzi.

Le persone interessate nel 2021 per questo gesto d’amore verso gli ultimi scrivano presto la loro disponibilità.

 

7. ADOTTA UN POVERO

Sono tanti i Pellegrini che in questi ultimi anni hanno aderito alla proposta dell’adozione di un povero; io avevo cominciato a proporla a diverse coppie che mi raccontavano la ferita dell’aborto scelto a suo tempo oppure l’impossibilità di avere figli per diverse ragioni. Ma poi è arrivato un po’ di tutto.

In particolare mi ha commosso la scelta di tanti genitori che hanno perso un figlio e hanno voluto ‘adottare un povero’. Evidentemente non è una sostituzione, perchè nell’amore nessuno sostituisce mai nessuno, ma è una dilatazione del cuore che…per troppi colpi, tenderebbe a stringersi.

In quest’opera mi aiuta una giovane pediatra pugliese che, con vera pazienza, sta ascoltando e ‘collegando’ tanta gente in un progetto di bene anonimo, a fondo perso…

Chi fosse interessato, mi scriva e lo metterò in contatto con Brigida.

 

8. LA RIVISTA

Finalmente uscirà all’inizio di Gennaio il primo numero della RIVISTA DEL CAMMINO.

L’ho affidata, nella sua organizzazione, a un volontario della Sardegna perchè in quell’isola abbiamo il numero più alto di amici e volontari e perchè Alessandro è un ragazzo responsabile.

Attualmente coloro che ci hanno inviato il loro INDIRIZZO sono 1230 persone.

Non la pubblicheremo on line, ma sarà spedita solo per posta ordinaria.

Avete ancora la possibilità di inviarci nome e indirizzo, mancano quattro settimane alla spedizione.

Se ci sono ‘giornalisti’, ‘scrittori’ o ‘storici’ fra voi che volessero collaborare per la Rivista ce lo comunichino e gli affideremo qualche articolo da scrivere.

 

9. GUANELLIANI A FINISTERRE

Ormai tutto è pronto: padre Britto e padre Arun hanno fatto già il loro ingresso come parroci di due parrocchie alle porte di Finisterre e stanno lavorando anche in città, per via della malattia del parroco titolare. Dal giorno 16 Dicembre inizieranno a vivere nella Casa ristrutturata alla buona.

Dobbiamo un grazie speciale ai volontari della Sardegna: senza di loro, a Finisterre non avremmo fatto nulla, ci hanno ristrutturato tutta la casa, inventandosi idraulici, falegnami, muratori, pittori, giardinieri e lavorando coi nostri padri molto duramente per quasi un mese.

Dio benedica Mariano, Nicola, Desirè…

Qualcuno mi ha chiesto se serve ‘qualcosa’ di concreto, che sarebbe pronto a spedirlo.

Beh… noi abbiamo solo pulito i muri e messo dentro qualche mobile usato, ma ora piano piano servirà tutto quello che è necessario a far partire una comunità: lenzuola, coperte, asciugamani, attrezzi da cucina, suppellettili della casa, qualche piccolo elettrodomestico.

E poi, vi è ancora molto da fare. Per esempio in primavera avremmo bisogno di qualcuno che ci aiuti a preparare orto e giardino… Se ci sono volontari, scrivete!

 

10. SANTE MESSE DA CELEBRARE

Finora abbiamo esaudito tutte le richieste arrivate (quest’anno stranamente più che altri anni, forse per via dei molti che non hanno potuto venire qui di persona…).

Credo che restino in sospeso solo una ventina di celebrazioni da comunicare e, appena l’agenda lo permette, lo faremo. Se non avete avuto notizia è per ‘intasamento’ di agenda.

Alcuni sono già passati a chiederci la MESSA FISSA, cioè in una speciale data dell’anno vorrebbero che, fino a segnale contrario, ogni anno sia celebrata quella Santa Messa, per quella specifica intenzione.

Se qualcuno fosse interessato a far celebrare Sante Messe per persone viventi o per persone defunte oppure per delle motivazioni di altro genere, scriveteci indicando nome e cognome, data possibilmente desiderata e la persona o il motivo della Messa da celebrare.

Alcuni ci chiedono ‘come’ poter contribuire per le nostre opere di carità o per l’offerta della Messa; in calce a questa Lettera, come sempre, appare il nostro conto che potrete utilizzare, indicando il motivo dell’offerta.

 

11. REPERIMENTO LETTERE AUTOGRAFE DI DON GUANELLA

Avevo già indicato, qualche tempo fa, questa necessità.

Sapete che, prima di venire in Spagna, mi occupavo degli studi storici sul nostro Fondatore, don Luigi Guanella. E ho continuato, soprattutto nel reperimento delle sue lettere a diversi personaggi, sparse in diversi archivi d’Italia. Ne abbiamo circa 4000, ma saranno forse oltre il doppio.

Da qui faccio fatica nelle ricerche, via mail o via telefono. Avrei bisogno di qualche volontario che sappia destreggiarsi negli archivi, per averlo già fatto o per passione. Gli darei quattro indicazioni e potrebbe aiutarci…negli archivi della sua città, provincia o regione.

I più grossi rapporti epistolari di don Guanella furono con destinatari di Lombardia, Veneto, Lazio, Calabria, Emilia Romagna, Marche, Piemonte. Ma anche in Svizzera, Stati Uniti e altre regioni italiane.

Se ci fosse qualche insegnante in pensione o qualche appassionato di storia potrebbero davvero collaborare in un’opera santa!

 

12. MEDITAZIONI ON LINE

Per Natale e per Fine Anno appariranno sulla nostra pagina Facebook (Guanelliani sul Cammino di Santiago) due ‘MEDITAZIONI’ per voi, amici Pellegrini. Ci diamo appuntamento per quei due momenti di ‘comunicazione’, a rivivere qualcosa di quello che ci ha visti uniti nel passato, la Parola del Vangelo.

Molti di voi, ormai, hanno messo il loro segno di condivisione su quella pagina e così siamo in contatto più frequente e più rapido. So da Enzo, il responsabile della pagina, che molti di voi condividono anche su altre pagine notizie e messaggi nostri. Grazie!

 

13. GRAZIE

Infine voglio ringraziare. Anche se avrei dovuto cominciare col grazie.

Senza di voi non avremmo fatto molto finora.

Col vostro aiuto Gesù è arrivato a molti e sta arrivando ai poveri, soprattutto.

Che dire?

Non parlo solo delle offerte in denaro che, ovviamente, ci aiutano a respirare, soprattutto in questo momento in cui, da oltre un anno, qui non entrano offerte e le famiglie delle nostre parrocchie sono cadute sul lastrico.

Per la Casa dei Poveri in Romania, una coppia di Pellegrini ci ha donato persino un terreno che a loro non serve, la cui vendita ci aiuterà a mettere su quell’opera.

Ma penso ai gesti di una gentilezza familiare incredibile: qualcuno che ci spedisce il Pandoro a Natale!

Prodotti tipici di varie regioni che ci arrivano puntualmente…

Qualcuno mi ha persino ricaricato il cellulare italiano, prendendomi in giro: almeno ora potrai mandarmi un messaggio ogni tanto!

Sentiamo la vostra vicinanza in mille modi, con la preghiera, con l’affetto e con i gesti squisiti con cui esprimete la gratitudine per esserci incontrati.

Io lo dico al Signore ogni giorno: senza i pellegrini di Santiago la mia vita sarebbe stata diversa.

Ho un debito aperto con tutti voi e sarà difficile risanarlo. Credo che morirò insolvente.

Lascerò che il Signore paghi le mie morosità e la sua paga è migliore.

Vi conviene.

 

Con me vi salutano i padri Ezio, Edal, Arul e Suresh (della comunità di Arca), i padri Britto e Arun (della comunità di Finisterre), Suor Patri e Suor Carlotta (della comunità di Arzúa) e i volontari che sono qui a lavorare con noi.

 

Se posso chiedervi un regalo di Natale: quando siete venuti a Santiago forse c’era qualcuno con voi, amici o parenti, oppure sconosciuti divenuti amici e parenti.

Forse a costoro non arriva questa mia mail.

Me li segnalereste? Soprattutto se ci siamo conosciuti.

Dico questo perchè i conti non mi tornano.

Solo io ho confessato in dieci anni circa 110.000 italiani. E incontrati molti di più.

Ma abbiamo circa 6000 mail di pellegrini. Gli altri ce li siamo ‘persi’ tutti. E ci dispiace.

Conto sul vostro regalo.

 

Se mi mandate un ‘ciao’ frettoloso…so che avete ricevuto questa Lettera.

Vi abbraccio.

 

padre Fabio

 

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Padre FABIO PALLOTTA

Padres Guanellianos - Rúa da Igrexa, 2

15821 Arca, O Pino (A Coruña) - ESPAÑA 0034-677-530843;

mail: pallotta.fabio@guanelliani.it

Sito: www.guanellianisantiago.it

 

Conto corrente per chi vuole fare un’offerta alla nostra Missione:

Beneficiario: AMICI GUANELLIANI DI SANTIAGO

BANCA INTESA SAN PAOLO S.P.A.

Filiale di Milano - Piazza Paolo Ferrari, 10

IBAN: IT97 L030 6909 6061 0000 0110 452 




lunedì 7 dicembre 2020

Buon Natale!

 

Cari pellegrini, amici e Confratelli,


vista l'attuale situazione sanitaria ancora in corso, vi informo che l'incontro di Capitolo previsto per domani 8 dicembre presso il Santuario di Graglia è rimandato: se la situazione lo permetterà, lo stesso è riprogrammato per la primavera 2021. 

Colgo l'occasione, inoltre, per porgere a tutti voi ed ai vostri cari i più calorosi auguri di buon Natale, con la speranza che l'anno a venire permetta di incontrarci nuovamente.

Abbiate cura di voi,


Bruno Bosia, 

Priore.





venerdì 23 ottobre 2020

Compostelle, l'espèrance


 Bentrovati! 


Gli amici dell'Association Provence-Alpes-Côte d’Azur-Corse des Amis des Chemins de Saint-Jacques-de-Compostelle et de Rome organizzano un incontro compostellano a Nizza per il giorno venerdì 20.11.2020.

Il tema dell'incontro sarà: Compostelle, l'espèrance.

Interverrà la storica medievale e membro del Consiglio scientifico "Chemin de St-Jacques de Compostela", Adeline Rucquoi, che da un punto di vista storico analizzerà le motivazioni che hanno spinto i pellegrini nel corso dei secoli a partire per Santiago.

Il programma è il seguente:
ore 15.45: accoglienza dei partecipanti presso il Centre Universitaire Mediterraneen
ore 16.00: inizio conferenza
ore 17.30: termine intervento del relatore ed intervento dei partecipanti
ore 17.45: incontro con la relatrice nella hall del C.U.M.
ore 18.00: conclusione evento.

Il Centre Universitaire Mediterraneen si trova a Nice (F), 65 Promenade des Anglais.

Contatti: 
Marc Ugolini 
Prèsident-dèlèguè des Alpes-Maritimes
6000, Nice, tel. 06.12 51 53 30





martedì 1 settembre 2020

Cammino della Gran Madre: V edizione - settembre 2020

 

Il giorno della Natività di Maria, l’8 settembre prossimo, sarà la data di partenza della quinta edizione del Cammino della Gran Madre organizzato dal Capitolo Piemontese della Confraternita di San Jacopo di Compostella di Perugia.

Una edizione ridotta e con un percorso in parte inedito per rispettare le norme di sicurezza dettate dall’emergenza sanitaria in corso.

La partenza avrà luogo dal Centro Zegna di Trivero e farà tappa a: Postua, Masserano, Sagliano, santuario di Graglia e giungerà ad Oropa sabato 12 settembre, giorno in cui si festeggia il SS Nome di Maria.

Due date scelte non a caso, ma per dedicare il nostro Cammino alla Madonna, alla Madonna Nera della quale seguiamo i suoi passi.

I pellegrini che formano il gruppo provengono da diverse e numerose province: Novara, Torino, Bologna, Aosta, Treviso e naturalmente Biella.


Arrivo ad Oropa del I Cammino della Gran Madre  - 2016
(Arrivo ad Oropa del I Cammino della Gran Madre - 2016)


Il gruppo è a numero chiuso ed è completo, però chi desiderasse camminare con noi nelle singole tappe è sempre il benvenuto.

Un dovuto ringraziamento alle amministrazioni comunali di Postua, Masserano e Sagliano per averci messo a disposizione le palestre, dove avremo modo e possibilità di pernottare.

Per informazioni e chiarimenti, contattare:


Bruno Bosia           cell  328 2849398

Tonino Crestani      cell  339 3673887


Ed eccoci già su La Provincia di Biella.it! 

Un caloroso ringraziamento alla Redazione del giornale!!

 Clicca qui


BREAKING NEWS! 

Siamo anche su NOTIZIA OGGI!!

Leggi la notizia QUI


Durante il cammino e in tutti gli altri momenti ogni pellegrino agisce sotto la propria esclusiva responsabilità e nessun addebito può essere fatto a chi si è impegnato per rendere possibile l'evento.


sabato 1 agosto 2020

Via Francigena: riapre l'Hospitale di Lamporo!


Ecco una bellissima notizia!

Gli Hospitalieri di Accoglienza Pellegrina hanno riaperto da oggi, 1 agosto, l'Hospitale di Lamporo: finalmente i pellegrini diretti a Roma e Santiago ritrovano una calorosa accoglienza in provincia di Vercelli.

E così sarà fino al 3 ottobre 2020: successivamente i membri dell'Associazione Custodi Via Francigena Torino-Lamporo proseguiranno l'accoglienza in via Marone 1, ma solo su chiamata.

In questo particolare periodo storico, in cui restano in vigore puntuali disposizioni di tutela sanitaria, è OBBLIGATORIA la prenotazione.

Per prenotare è facile: basta contattare i numeri +39 348 3585829 oppure +39 347 7349469.
 
Buen Camino e Ultreya!
 




venerdì 31 luglio 2020

San Jaco Pito


Il Capitolo piemontese della Confraternita di San Jacopo di Compostella di Perugia ha mosso i propri passi sabato 25 luglio 2020 per un cammino devozionale in onore di San Giacomo il Maggiore, proprio nel giorno in cui la Chiesa venera l'Apostolo quale protettore dei pellegrini.

Il cammino ha avuto quale meta l'Oratorio di San Jaco Pitto a Cellio (VC).

Qui una piccola carrelata di foto.












lunedì 13 luglio 2020

Festeggiamenti in onore di San Giacomo


Il Capitolo piemontese della Confraternita di San Jacopo di Compostella di Perugia organizza per sabato 25 luglio 2020 un cammino devozionale in onore di San Giacomo il Maggiore, proprio nel giorno in cui la Chiesa venera l'Apostolo quale protettore dei pellegrini.

Il cammino avrà come meta l'Oratorio di San Jaco Pitto, recentemente sottoposto ad importanti lavori di restauro: all'interno sarà possibile ammirare l'affresco del miracolo dell'impiccato. 

Ma veniamo al programma.

Ore 09.00 ritrovo a Quarona (VC) presso i parcheggi antistanti le scuole elementari e l'Hotel Grand Italia

Ore 09.30 trasferimento di alcuni veicoli a Cellio (VC) per il rientro facile a fine tappa

Ore 10.00 inizio del pellegrinaggio

Ore 12.00 pranzo al sacco

Ore 13.00 ripresa del pellegrinaggio e arrivo all'oratorio di San Jaco Pitto immerso negli stupendi boschi della Valsesia

Ore 15.00 visita guidata dell'oratorio

Ore 16.00 S. Messa. 
I confratelli indosseranno l'abito confraternale

Ore 18.00 visita guidata dell'oratorio di Sant'Antonio
A seguire riunione semestrale del Capitolo  

Ore 20.00 cena
I confratelli, i pellegrini e gli amici interessati a partecipare alla cena possono contattare per la prenotazione, ENTRO SABATO 18 LUGLIO, il Priore di Capitolo, Bruno Bosia al recapito telefonico 328.2849398.

Durante il cammino e in tutti gli altri momenti ogni pellegrino agisce sotto la propria esclusiva responsabilità e nessun addebito può essere fatto a chi si è impegnato per rendere possibile l'evento.



Saluti Jacopei


venerdì 26 giugno 2020

Proviamo a ripartire!


Ospitali che aprono i battenti ed ospitali che restano in attesa di tempi migliori. 
Questa è la realtà lungo i cammini in Italia ed all'estero. 

In questo periodo di ripresa della vita, sono molti i pellegrini che, caricando lo zaino sulle spalle, stanno ripercorrendo le storiche vie di pellegrinaggio e, quindi, anche la Via Francigena. 

Ed è per questo che la Confraternita di San Jacopo di Compostella di Perugia intende riaprire le proprie ospitalità per accogliere il pellegrino in marcia verso la Meta prescelta.

Il primo ad aprire le porte è l'ospitale di San Gimignano alle porte di Siena: l'Ospitale dei Santi Agostino e Giacomo è pronto nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza ad oggi in vigore.

Qui di seguito il decalogo delle regole da seguire:



                                       
Il decalogo è scaricabile QUI

Al momento, però, i turni degli ospitalieri non sono completi e pertanto, invitiamo a verificare la presenza degli stessi prima di giungere all'Ospitale di San Gimignano  ai seguenti recapiti: cell. 389.0271946 e segreteria@fraternitaospitalieri.it .

10 i posti letto a disposizione.





Intanto in Spagna...

In vista della “riapertura” ufficiale del Cammino di Santiago prevista per il prossimo 1 luglio, è stato firmato un accordo tra l’autorità governativa galiziana e l'Istituto per la qualità turistica spagnola (ICTE), che punta ad assicurare una maggiore sicurezza dei pellegrini che camminano sul Camino.

L’accordo, rientrante nel programma Camiño Seguro, prevede il finanziamento di 170.000 euro ed ha come scopo quello di riattivare il pellegrinaggio in modo coordinato e progressivo su tutto il percorso. 

Uno dei primi è la creazione di corridoi sicuri: a tal fine è stato preparato un manuale con tutta una seria di raccomandazioni volte a migliorare i processi per prevenire i rischi di contagio dalla pandemia, ottenendo così un adeguato livello di sicurezza. 

Il documento è diviso in quattro principali campi di azione: percorsi, spazi, servizi e ostelli.

Vengono così analizzate le principali aree di rischio che possono esistere in ciascuna delle diverse rotte ufficiali. Sono, inoltre, individuati gli spazi da dedicare ai pellegrini e le precauzioni che devono essere prese nei servizi pubblici forniti, tra cui, ad esempio, l'assistenza negli uffici di informazione, nonché nelle aree di sosta esistenti per lungo il percorso o nei bagni pubblici ed infine vengono delineati i protocolli di sicurezza per quelle che riapriranno i battenti dal 1 luglio.






A partire da lunedì prossimo, la Spagna consentirà la mobilità tra regioni autonome e aprirà i suoi confini con il continente, quindi in teoria chiunque può approfittare del bel tempo per avviare il Camino de Santiago e avviarlo anche in territorio aragonese. 

È un'attività all'aperto e in cui la distanza sociale può essere facilmente mantenuta. 

Ma si può davvero fare il Camino de Santiago? 


"Ho appena fatto diversi tratti attraverso l'Aragona e in diversi punti l'erba è così ricoperta da non riuscire a vedere la strada", afferma Ernesto Gómez, dell'Associazione dei Comuni del Camino de Santiago (AMCS). “Sono stato in grado di continuare perché so dove sta andando, ma chiunque potrebbe perdersi. È necessaria un intervento di pulizia".

Un problema ulteriore è determinato dall'igiene e dalle misure di sicurezza nei rifugi. 

Il Camino de Santiago francese attraversa cinque comunità autonome (Aragona, Navarra, La Rioja, Castilla y León e Galizia) e nove province: la segreteria tecnica AMCS sta lavorando su un marchio "albergue seguro", che verrà assegnato a coloro che rispettano le linee guida del governo relative alle strutture e alla separazione dei letti e dei letti a castello. In base ai dettami normativi, ogni ostello dovrà valutare se si apre o meno in base alla capacità ricettiva che ha lasciato.


Fino all'arrivo dell'etichetta di "albergue seguro", non ci sono regole specifiche per il Camino de Santiago, sebbene le raccomandazioni dell'Istituto per la qualità turistica spagnola (ICTE) siano prese come riferimento. Quindi, ci saranno maschere, gel idroalcolico, lenzuola usa e getta e posate. e persino la temperatura che assume l'arrivo del pellegrino.

Per ulteriori info sul tratto aragonese del Cammino:
http://www.caminodesantiagoporaragon.com.





Quest'anno il Consiglio Comunale di Padrón non aprirà il palazzetto dello sport di Souto per accogliere i pellegrini: restano pertanto disponibili posti liberi in rifugi privati ​​che, a causa delle nuove norme sanitarie, devono ridurre della metà la loro capacità. 
Le prenotazioni che erano per il centro sportivo di Souto sono già state cancellate: l'assessore alla Cultura e al Turismo, Lorena Couso, conferma che la struttura non aprirà e, nel caso dovessero arrivare grandi gruppi, questi dovranno essere distribuiti tra gli ostelli privati.
In linea di principio, la decisione di non aprire il palazzetto dello sport è limitata a quest'anno poiché il prossimo nel 2021 ricorre l’Anno Santo giacobeo e la previsione iniziale è di avere un grande afflusso di pellegrini.


Fonte


Sebbene per il momento non ci sia alcun annuncio ufficiale, fonti attendibili della Cattedrale di Compostela assicurano che l'Arcivescovo di Santiago, Mons. Julián Barrio, ha accolto con favore la richiesta del presidente della Giunta di Galizia, Alberto Núñez Feijóo, circa la possibilità di prolungare, con la concessione in tal senso del Santo Padre, l’apertura della Porta Santa fino al 25 luglio 2022, giorno in cui ricorre la festività dedicata a San Giacono il Maggiore. 


Questa la proposta avanzata affinchè durante l’Anno Santo giacobeo, che inizierà il 31 dicembre 2020, possa arrivare nella città dell’Apostolo un numero maggiore di pellegrini che riceveranno in Cattedrale la grazia giubilare. E anche per salvare il settore del turismo.


Fonte  https://www.elcorreogallego.es/santiago/xunta-e-iglesia-planean-prorrogar-el-jubileo-hasta-el-25-de-julio-de-2022-YY36255733

Ultreya et Suseya!



Ringraziamo calorosamente per la rassegna stampa il Confratello Claudio Loreggia